Eurizon è un player di spicco nel panorama internazionale dell’asset management e ha un’ampia offerta di prodotti con un patrimonio in gestione, a fine giugno 2022, pari a 392 miliardi di euro*.
La SGR è storicamente impegnata a promuovere comportamenti che mettano al centro dell’attenzione i temi di sostenibilità degli investimenti e ritiene che le società che nei loro processi produttivi tengano conto di fattori ESG (Environmental, Social e Governance), abbiano più probabilità di ottenere profitti sostenibili nel tempo e quindi di aumentare il loro valore sia economicamente sia finanziariamente.
Già nel 1996, Eurizon è stato il primo operatore in Italia a istituire fondi etici, con chiari e articolati criteri di selezione dei titoli. Dal 2017, la SGR ha integrato i fattori ESG e i principi SRI nel proprio processo di investimento e l’anno successivo ha lanciato il primo prodotto green gestito da una SGR di matrice italiana. Eurizon ha continuato il suo percorso e, dopo aver adottato nel 2020 la Politica di Impegno, nel 2021, con l’entrata in vigore del Regolamento 2088/2019 (SFDR), si è dotata di una Politica di Sostenibilità che illustra le modalità di integrazione dei rischi di sostenibilità nel Processo decisionale di Investimento. Infine, a novembre 2021 la SGR ha aderito alla Net Zero Asset Managers Initiative (NZAMI), costituita da asset manager internazionali impegnati a sostenere l’obiettivo di zero emissioni nette di gas serra entro il 2050, o prima, e a sostenere investimenti in linea con tale obiettivo.
Eurizon offre oggi una gamma ampia e in continua evoluzione, diversificata in molteplici asset class, di 188 fondi che promuovono, tra le altre caratteristiche, quelle ambientali o sociali, o che hanno obiettivi di investimento sostenibile, classificati ai sensi degli articoli 8 e 9 del Regolamento SFDR, con circa 103 miliardi di euro di masse che rappresentano quasi il 49% del patrimonio totale dei fondi gestiti**.
La mission di Eurizon sottolinea, inoltre, l’importanza di collaborare con le società in cui investe per promuovere nuove regole e comportamenti che mettano al centro i temi della sostenibilità degli investimenti ed elevati standard di governance. Nei primi sei mesi del 2022, la SGR ha preso parte a 207 assemblee degli azionisti e ha condotto 339 engagement con 231 società emittenti, di cui circa il 54% esclusivamente dedicati a tematiche ESG**.
* Dati al 30 giugno 2022. Fonte Assogestioni – Mappa Trimestrale del Risparmio Gestito.
** Fonte: dati Eurizon al 30/06/2022.
Il presente documento, le singole parti, le informazioni e i dati in esso riportati non costituiscono una sollecitazione o un suggerimento ad effettuare operazioni in strumenti finanziari o alla sottoscrizione di fondi comuni di investimento.
